La Scuola-Città Pestalozzi di Ernesto e Anna Maria Codignola si racconta a Firenze


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Scuola-Città Pestalozzi

di Ernesto e Anna Maria Codignola

con testi di Matteo Bianchini e Tommaso Codignola

Ottant’anni fa Scuola-Città Pestalozzi apriva i suoi battenti a Firenze, nel quartiere popolare di Santa Croce. I fondatori di quell’esperimento di scuola attiva erano Ernesto Codignola e sua moglie Anna Maria Melli, che pochi anni dopo scrissero questo breve volume per dare testimonianza dei principi cui avevano ispirato la loro azione pedagogica. Erano i principi dell’attivismo, per cui ciò che più conta nella crescita del bambino sono le esperienze concrete che egli fa imparando. Ed erano i principi dell’autogoverno: una prassi che intendeva educare ragazze e ragazzi all’esercizio della democrazia. Erano infine i principi di una formazione non rivolta solo all’acquisizione di cognizioni, ma alla relazione e alla comunità, sì che ogni scolaro potesse sentirsi parte di un processo cui tutti erano chiamati a contribuire. Era, insomma, una città in piccolo, una palestra per la democrazia italiana allora in stato nascente, un’esperienza in grado ancora oggi di sollecitare chiunque abbia a cuore la formazione dell’uomo e del cittadino per riattivare nel discorso pubblico sull’educazione quel grado di idealità che i due fondatori seppero imprimere allora a Scuola-Città Pestalozzi.

Il volume in catalogo

Ernesto Codignola (1885-1965), pedagogista e editore, si formò alla Scuola Normale di Pisa laureandosi con Donato Jaja. Dopo una prima adesione al fascismo e la collaborazione con Giovanni Gentile alla riforma della scuola, se ne allontanò progressivamente. Nel 1926 fondò la casa editrice La Nuova Italia. Nel 1945 dette vita con la moglie Anna Maria Melli a Scuola-Città Pestalozzi.

Anna Maria Melli nacque a Ferrara in una famiglia di origine ebraica, sorella del pittore Roberto. Dopo aver insegnato lettere classiche nelle scuole superiori, fu stretta collaboratrice del marito Ernesto Codignola nell'ideazione e conduzione di Scuola-Città Pestalozzi.

Matteo Bianchini è un insegnante presso la Scuola-Città Pestalozzi, e durante la sua carriera è stato educatore di piccoli da zero a tre anni, maestro di bambini da tre a undici anni, professore alle medie e all’università. Della sua professione gli piace soprattutto l’osservazione dei suoi alunni, grazie alla quale continua ad apprendere e a non stancarsi di fare questo lavoro.

Tommaso Codignola insegna storia e filosofia in un liceo di Firenze ed è l’editore delle Edizioni di Storia e Letteratura. Dottore di ricerca in filosofia, i suoi interessi sono rivolti alla psicologia dello sviluppo, l’etologia e la teoria politica. Ha da poco pubblicato La civiltà dell'eccesso, disponibile nel nostro catalogo.

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